BITONTO – Pregiudicato arrestato poco prima del matrimonio, gli agenti avevano documentato anche la serenata alla sposa!

E' uno dei particolari che emergono dall'operazione dei militari baresi,
coordinata dalla Dda, che ha portato 24
persone in carcere, tra i quali lo stesso Di Cillo e il presunto capo clan
Francesco Colasuonno, detto Ciccio, di 35 anni, e un collaboratore di giustizia
agli arresti domiciliari.
L'indagine, denominata 'Porta Robustina', luogo
simbolo del conflitto con il clan Conte per il controllo dello spaccio a
Bitonto, è partita dopo la faida del 2017 che culminò, il 30 dicembre di
quell'anno, nell'omicidio della anziana innocente Anna Rosa Tarantino, uccisa
durante un inseguimento tra pusher dei due gruppi criminali rivali.
Alle 25
persone arrestate (43 in totale gli
indagati) sono contestati i reati di associazione per delinquere finalizzata al
traffico e alla commercializzazione al dettaglio di droga, aggravata da metodo
e finalità mafiose e dalla disponibilità di armi.
Il canale di rifornimento
della cocaina e dell'eroina su Bitonto e Palo del Colle, altro comune di
influenza del clan Cipriano, sarebbe stato Di Cillo, ritenuto in affari con il
clan mafioso Parisi di Bari.
Domenica sera, per la serenata che precede le
nozze, gli investigatori hanno acquisito video - pubblicati anche su tik tok -
di una festa con fuochi d'artificio, cantante neomelodico e numerosi invitati.