TARANTO - Presentazione, in Città Vecchia, del libro "C'era una volta a... Taranto": un viaggio tra fiaba e verità nella città dei due mari...

Viaggiando
fra i secoli, la storia diventa un racconto fiabesco, ora con un giovanissimo
ed ingegnoso bambino di nome Archita, ora con un lungimirante monsignore
napoletano che a Taranto si fece costruire una villa sontuosa, ora con un misterioso
alchimista o un curioso ma simpatico "Cicce Caure".
Questi sono solo
alcuni dei personaggi del passato che prendono nuova vita in queste favole,
strizzando l'occhio alla verità storica, essendo, ogni capitolo, correlato da
una sapiente descrizione del personaggio o del fatto raccontato.
Ad
arricchire il tutto, le illustrazioni originali create da Carla Luccarelli,
artista tarantina che si è lasciata ispirare dalle atmosfere inconfondibili del
nostro "C'era una volta a... Taranto".
Ultima
ma non ultima, l'introduzione del giornalista Angelo Caputo, che ha saputo
brillantemente cogliere lo spirito e l'essenza di questo lavoro targato Edit@,
casa editrice presente sul territorio da decenni e sempre in prima linea nella
conservazione e nella divulgazione del patrimonio storico culturale della
città. Già adottato come spunto di testo, in diversi istituti scolastici
tarantini, il libro è un volume rivolto a tutte le età.
L'evento vedrà la partecipazione dell'autrice Silvia Quero, dell'illustratrice
Carla Luccarelli e dell'editore Domenico Sellitti, modererà Armando Blasi,
presidente dell'Associazione Artava.
L’autore – Silvia Quero – Laureata in Scienze dei Beni Culturali, partecipa a progetti
per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico e archeologico. Ha
collaborato con testate giornalistiche in qualità di consulente editoriale e
direttore responsabile.
Nel 2016 pubblica il romanzo storico ‘L’esorcismo di
Pietro’, vincitore del ‘Premio Ciaia-Nuove Proposte’ con l’Alto Patronato della
Repubblica.
Dal 2018 è Direttore Editoriale della collana InEdit@ per la Casa
Editrice Edit@. Del 2018 è il romanzo giallo ‘Quel pasticciaccio brutto di via
Duomo’, del 2019 la miscellanea storica ‘Il libro delle Delizie Tarantine’, del
2020 ‘Le altre Delizie Tarantine’.